Fabbro forgiatore

Quando si parla il fabbro forgiatore ci si riferisce a una delle figure professionali più antiche e affascinanti nel mondo della lavorazione dei metalli, nel senso che la sua storia affonda le prime civiltà quando questo mestiere era già importante, per poi evolversi nel tempo e attraversando varie epoche.

 Si può dire quindi che il fabbro è sempre stato un professionista fondamentale lo sviluppo della società umana, e ancora oggi continua a essere una presenza preziosa, grazie al fatto che riesce a mixare abilità manuale e creatività, nell’ottica dar vita a opere uniche, e che siano efficaci e funzionalità. Le sue origini quindi risalgono a quelle prime civiltà della storia, nel momento in cui l’uomo stava imparando a lavorare in Italia per creare strumenti, armi e oggetti che usava nella sua quotidianità. Fin dall’antichità quindi queste figure professionali ha ricoperto il ruolo essenziale allo sviluppo sociale e tecnologico, riuscendo sempre ad adattarsi mutamenti dei tempi, nonché alle esigenze della comunità. Quindi il lavoro del fabbro quindi ha subito numerose evoluzioni acquisendo sempre maggiore specializzazione, soprattutto nel momento in cui ci fu l’avvento della rivoluzione industriale. In quel momento questo lavoro ha subito una nuova prospettiva visto che questa figura professionale ha dovuto affrontare nuove sfide, mantenendo però le sue radici sarde nell’artigianato. Ancora oggi il fabbro si distingue per la sua capacità di combinare in maniera sapiente innovazione tecnologica e tecniche tradizionali, nel senso che lo possiamo vedere forgiare elementi in ferro battuto, ma anche fare interventi di restauro su manufatti storici, e comunque il suo lavoro riflette una profonda conoscenza dei materiali e dei processi di lavorazione.  Strumenti e tecniche sul lavoro Il cuore del lavoro del fabbro ha a che fare con la forgiatura, e cioè quel processo che fonde le sue radici nella notte dei tempi. In pratica attraverso l’utilizzo di un martello pesante, un’incudine e una fonte di calore intensa il fabbro dovrà pesare il metallo, infondendo forme e funzionalità, La fornitura è una cosa molto delicata nel senso che richiede una straordinaria tecnica e una profonda comprensione delle proprietà dei materiali: ed ecco perché il fabbro dovrà saper valutare per esempio la temperatura ottimale del metallo, nonché dovrà valutare ritmo e forza dei colpi del martello, e ancora dovrà capire quelli che sono i trattamenti necessari per ottenere quello che è il risultato desiderato. Accanto alla forgiatura il fabbro potrà avvalersi di varie altre tecniche di lavorazione come limatura, saldature piegatura e tempra, in quanto si parla di abilità che vengono tramandate da generazione in generazione, e che gli consentono di realizzare molti prodotti diversi, partendo dalla semplice asta in ferro battuto fino a più elaborati manufatti decorativi. Per quanto riguarda gli strumenti del mestiere nel corso del tempo sono diventati una sorta di icona perché troviamo per esempio forno e Carboni, incudine, che sono molto famosi e che sono tra gli attrezzi indispensabili per il suo lavoro. Parliamo di strumenti che spesso vengono forgiati dallo stesso artigiano, e che riflettono una gloriosa e lunga tradizione.